Fatti non foste per vivere come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza
Con queste parole Dante è stato finanche profeta. Aveva previsto l’importanza della FORMAZIONE come strumento che permette di costruire il proprio futuro.
La tecnologia sta cambiando il mondo ad una velocità mai vista prima, con una accelerazione che è diventata esponenziale.
Non si può più aspettare ma serve farsi trovare preparati
I vecchi mestieri saranno trasformati con nuove modalità e milioni di persone dovranno riqualificarsi. Le esperienze e le competenze acquisite nel percorso scolastico non sono più sufficienti, ed è necessario smettere di considerare il periodo di formazione come un momento specifico della vita e continuare a “studiare” per non rimanere indietro in ambito professionale. Qualsiasi lavoro si faccia!
Bastano pochi anni perché quel che si è imparato risulti superato.
Che piaccia o no, questi sono fatti! Opporsi al cambiamento, per quanto comprensibile dato che l’uomo per natura preferisce la stabilità, non è un opzione. A meno che non si voglia stare ai margini del mondo del lavoro.
Chiunque smetta di imparare è un vecchio, che abbia vent’anni o ottanta.
Chi continua ad imparare giorno dopo giorno, resta giovane
Henry Ford
Oggi viviamo in un mondo di sovraccarico informativo in cui è molto più importante sapersi porre le domande giuste.
Sappiamo bene che se cerchiamo qualcosa su Google, non è casuale essere inondati di informazioni affini alla ricerca. Il rischio è non riuscire a capire che si è finiti dentro la “bolla dell’algoritmo” e quindi convincersi che quello che pensiamo sia giusto.
(In rete, ognuno di noi è “costretto” ad essere aggiornato esclusivamente in funzione dell’algoritmo che sceglie per noi le notizie, in base alla profilazione)
Se cerchiamo “terra piatta” l’algoritmo ci restituirà solo informazioni che ci dicono che la terra è piatta. Ecco perché:
Le domande contano più delle risposte!
Farsi le domande giuste con un pizzico di curiosità e qualche granello di spirito critico, ci permette di non cadere nel tranello della “bolla dell’algoritmo”.
(In rete, ognuno di noi è “costretto” ad essere aggiornato esclusivamente in funzione dell’algoritmo che sceglie per noi le notizie, in base alla profilazione)
Essere curiosi è il punto di partenza ma è l’originalità quella che ci permette di rifiutare lo standard predefinito. Si parla di pensiero laterale, guardare le cose da diversi punti di vista. Se Newton si fosse limitato a vedere la mela cadere e non si fosse posto il problema del perché gli oggetti cadano tutti verso il basso, oggi non parleremmo della forza di gravità.
Da sempre il sapere e la conoscenza sono il motore del successo della società e dell’economia. Oggi più che mai è importante AGGIORNARSI per evitare di rimanere indietro. Rifiutare il cambiamento significa condannare se stessi, e l’azienda, all’estinzione.
Cambiano le tecnologie e il modo in cui si compiono le operazioni quotidiane. Pensiamo, ad esempio, come è cambiato il mestiere del chirurgo: si è passati dal bisturi alla chirurgia robotica e alla realtà aumentata. Vogliamo parlare del mondo dell’elaborazione dei dati prima dell’arrivo dei software dedicati?
Conoscere a fondo il mondo in cui ci muoviamo è fondamentale, qualunque sia la nostra professione.
Permette di:
- Avere una visione d’insieme su ciò che facciamo
- Essere propositivi e proattivi, individuando le aree di miglioramento
- Aumentare la mobilità lavorativa, all’interno della stessa realtà
- Rendere il lavoratore più difficile da sostituire
Nelle aziende nate dopo la rivoluzione industriale, gli asset erano i macchinari. La rivoluzione tecnologica ci catapulta in un mondo in cui l’unico asset sono le PERSONE!
Pensate a quanto sia importante, per un’azienda e/o uno studio professionale, riuscire ad attrarre, trattenere e sviluppare talenti dall’interno. Credo fortemente sia questa la vera priorità per chi si occupa di Risorse Umane.
E’ in questo contesto che si inserisce l’importanza del percorso formativo che riguarda una categoria molto vasta di persone: i Giovani!
Categoria in cui rientra anche chi più giovane, in senso stretto, non è.
Per questa pletora di persone nulla può essere considerato giusto solo perché si è sempre fatto così…
Non è il passato il parametro di riferimento, ma il futuro!
Esistono molti strumenti e agevolazioni disponibili per le aziende ed i professionisti il cui accesso è estremamente semplice, a patto di conoscerli.
Per questo motivo è importante avere un partner affidabile:
- Che sia in grado di aggiornarvi tempestivamente
- Che semplifichi il vostro lavoro
- Che fornisca una reale assistenza in ogni fase del processo
Ma soprattutto che risponda quando lo chiamate!
Io sono pronto, tu lo sei altrettanto?
Mettiamoci alla prova
QUELLO SULLA FORMAZIONE E LA CULTURA, E’ IL MIGLIORE INVESTIMENTO POSSIBILE. PER TUTTI!
* gli spunti sono tratti dal libro di Claudio Ubaldo Cortoni e Davide Dattoli, Sapere è potere, Rizzoli